Un piatto tipico delle domeniche salentine sono le Polpette fritte!
Le Polpette fritte, chiamate in dialetto “purpette fritte“) sono un contorno o un secondo super squisito!
Un tempo rappresentavano un lusso, una delizia che veniva preparata in poco tempo, usando ingredienti sani e genuini e quando la carne si mangiava una sola volta a settimana: la domenica.
Proprio per queste ragioni le Polpette sono rimaste nella tradizione pugliese come tipico pranzo della domenica o dei giorni di festa!
Prepararle è semplice nonostante esistano diverse versioni di ricetta.
Alcuni le preferiscono con il pecorino anziché con il formaggio comune, altri le amano piccanti e decise, poi ci sono gli amanti del classico che le mangiano semplici, senza troppi sapori fusi insieme.
La ricetta che vi propongo proviene direttamente dalla tradizione salentina!
Ci vuole davvero poco per realizzare le Polpette fritte e quindi ecco per voi la ricetta!
PER 4 PERSONE:
INGREDIENTI
- 300 gr carne tritata mista vitello – maiale;
- 1 spicchio di aglio;
- 2 uova;
- 50 gr formaggio pecorino;
- 1/2 bicchiere di vino rosso;
- q.b pangrattato;
- prezzemolo fresco;
- q.b sale;
- q.b pepe.
PER FRIGGERE:
PREPARAZIONE
- Versate in una ciotola la carne macinata.
- Fate un buco al centro e versate le uova sbattute, il prezzemolo fresco tritato, il formaggio grattugiato, l’aglio tritato, sale, pepe e pangrattato.
- Amalgamate il tutto con le mani fino ad ottenere un composto morbido. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido aggiungete 2 cucchiai di pangrattato.
- Lasciate riposare per un po’ e successivamente andate a formare delle palline della grandezza che preferite, bagnandovi di tanto in tanto le mani con il vino rosso per facilitare l’operazione e per insaporire, poi ponete le polpette su di un piatto piano; copritele con la pellicola e mettetele in frigo per un paio d’ore.
- Trascorso il tempo di riposo, riprendete le vostre polpette e friggetele in abbondante olio caldo.
- Lasciate dorare le vostre polpette su tutti i lati e successivamente posatele su della carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso.