Cime di Rapa Un Viaggio nei Sapori Autentici del Sud - la cucina pugliese

Cime di Rapa: Un Viaggio nei Sapori Autentici del Sud

La Puglia, terra di sole e tradizioni culinarie ricche, è celebre per la sua cucina semplice ma gustosa.

Tra i protagonisti indiscussi della tavola pugliese, spiccano le Cime di rapa, un ortaggio dalle caratteristiche uniche e dalle proprietà nutrizionali sorprendenti.

In questo articolo, esploreremo le cime di rapa in dettaglio, dalle loro origini botaniche alle diverse modalità di preparazione in cucina.

Scopriremo anche le differenze tra le cime di rapa e i friarielli, un ortaggio simile ma con alcune distinzioni. Infine, impareremo come pulire e utilizzare al meglio queste verdure nella cucina tradizionale pugliese.

 

COSA SONO LE CIME DI RAPA

Le Cime di rapa, o Brassica rapa sylvestris, sono le infiorescenze di una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, la stessa famiglia di cavoli e broccoli.

Queste verdure si presentano come germogli interi, fiori senza foglie o foglie senza fiori, di colore verde brillante e una lunghezza che varia dai 15 ai 100 centimetri.

Le foglie sono ellittiche e frastagliate, mentre le infiorescenze dovrebbero essere ben chiuse, e i gambi e le foglie turgidi per garantire freschezza.

Il loro sapore è delicato ma leggermente amarognolo, e tuttavia molto gradevole.

Questa verdura è un alleato per chi segue una dieta, poiché è povera di calorie (solo 32 per 100 grammi) ma ricca di minerali, ferro, calcio e vitamine A, C, K e B. Le cime di rapa offrono anche proprietà antiossidanti, rimineralizzanti e depurative.

Tuttavia, è importante notare che contengono purine, che potrebbero essere problematiche per chi soffre di iperuricemia o gotta.

DIFFERENZA TRA CIME DI RAPA E FRIARIELLI

Spesso si confondono le cime di rapa con i friarielli napoletani, ma esistono alcune sottili differenze.

Dal punto di vista botanico, sono praticamente identici, provenendo dalla stessa pianta. Tuttavia, il friariello è il bocciolo appena fiorito della cima di rapa.

La principale distinzione è che le cime di rapa hanno gambi più duri, molte foglie e infiorescenze, mentre i friarielli hanno gambi molto più teneri che possono essere consumati per intero.

COME PULIRE LE CIME DI RAPA

Per preparare le cime di rapa in cucina, è necessario pulirle accuratamente per rimuovere le parti non commestibili. La procedura è relativamente semplice:

  1. Eliminare i gambi duri, le foglie ingiallite o danneggiate e le parti più spesse.

  2. Staccare con cura le cimette, mantenendo una distanza di circa 5-6 centimetri dal fusto.

  3. Se si desidera mantenere un po' di gambo attaccato al fiore, non superare mai i 10 centimetri e fare un taglio a croce sulla base del fusto per facilitarne la cottura.

  4. Lavare bene le cime di rapa sotto l'acqua fredda, cercando di rimuovere eventuali residui di terra.

UTILIZZO IN CUCINA

Le cime di rapa sono un ingrediente essenziale in molte ricette pugliesi.

Sono celebri per essere l'accompagnamento perfetto per le orecchiette, ma possono anche essere stufate, abbinate alla salsiccia o protagoniste di piatti come la puccia.

La loro versatilità in cucina le rende ideali per creare una vasta gamma di piatti gustosi e salutari.

Qui potrete trovare alcune ricette con le cime di rapa:

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA 

ORECCHIETTE CIME DI RAPA E PANCETTA

ORECCHIETTE CON SALSICCIA E CIME DI RAPA

PANCOTTO CON CIME DI RAPA

CIME DI RAPA E FAGIOLI

RAPE N'FUCATE

POLPETTE ALLE CIME DI RAPA

FRITTATA CON CIME DI RAPA

CIME DI RAPA E SALSICCIA IN PADELLA

TORTA SALATA CON CIME DI RAPA E SALSICCIA

Le cime di rapa, simbolo della cucina pugliese, sono un tesoro culinario da scoprire.

Con le loro caratteristiche uniche e le proprietà nutrizionali eccezionali, aggiungono un tocco di gusto e salute a molte ricette tradizionali.

Imparando come pulirle correttamente, è possibile sfruttare al massimo questo ortaggio versatile e delizioso.

In cucina, le cime di rapa regalano un'esperienza culinaria autentica e indimenticabile, confermando ancora una volta la ricchezza della tradizione gastronomica italiana.

CURIOSITA'

  • Origini Antiche: Le cime di rapa sono state coltivate e consumate fin dai tempi antichi. Le loro origini risalgono alle regioni mediterranee e sono state parte integrante della dieta dell'Impero Romano.
  • Nomi: In Italia, le cime di rapa hanno nomi diversi a seconda delle regioni. In Campania le chiamano friarielli, a Roma vengono riconosciute come broccoletti, a Torino come rapini.
  • Dialetto: CIM D'RAP nel barese. RAPICÀULI, RABBICÀULI, RAPI nel brindisino. CIME DE RAPE, RAPECAULE nel Salento.
  • Periodo di raccolta: al centro sud le cime di rapa si raccolgono in autunno e inverno, mentre al nord, fino ai primi freddi.

2 Comments

  1. Sara Bontempi

    Ma che buone sono le cime di rapa?? E fanno anche molto bene!

  2. Cristina Giordano

    Ciao le adoro e ci faccio di tutto in primis le orecchiette alle cime di rape sono buonissime

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