Una focaccia tipica del brindisino è la Puddica!
Il termine Puddica proviene dal latino pollex, ovvero pollice, da cui deriva anche il deverbale salentino puddicare, ovvero lavorare la massa, impastarla, con l’aiuto dei pollici e più in generale con il pugno chiuso.
Ne esiste una versione ripiena, ma quella originale è semplice.
E’ un prodotto dell’arte bianca a base di farina tipo ‘00’, impastata semplicemente con olio evo, lievito di birra e acqua.
La doppia lavorazione dell’impasto, prima e dopo la lievitazione la rende particolarmente soffice.
La massa lievitata viene cotta in forno e condita in superficie con verdure, di solito pomodoro.
La forma della puddica è rotonda e tipica della focaccia pugliese.
La consistenza è soffice dentro e croccante fuori, l’aspetto è dorato dovuta alla cottura ad alta temperatura che grazie all’amido danno il tipico colore.
Al naso si presenta con un profumo di origano e con un gusto dolce sostenuto da stimoli aciduli grazie alla presenza del pomodoro.
Insomma..una focaccia davvero ottima che consiglio di provare!
Vi lascio la ricetta!
INGREDIENTI
PER L'IMPASTO:
- 1 kg di farina;
- 5 dl acqua;
- 20 gr di sale;
- 25 gr di lievito di birra;
- 5 gr di zucchero;
- 20 ml olio extravergine d'oliva.
PER IL CONDIMENTO:
- 500 gr di pomodorini ciliegino;
- capperi dissalati;
- q.b sale;
- olio extravergine d'oliva;
- origano.
PREPARAZIONE
- Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, aggiungere il cucchiaino di zucchero e una manciata di farina, mescolare appena e far lievitare per circa 20 minuti.
- Sistemare il resto della farina a fontana, aggiungere il lievitino ed impastare fino ad ottenere un panetto liscio e ben sodo.
Far lievitare per circa 1 ora.
- Una volta ben lievitato, stendere l’impasto ad uno spessore di circa ½ cm.
Sistemare in teglia ben oleata e, premendo con le dita delle mani, stendere l’impasto.
- Condire con i pomodorini tagliati in quarti, i capperi dissalati, l’origano e il sale.
- Fare lievitare ancora in teglia per circa mezz’ora.
- Cuocere in forno, a una temperatura di 200 gradi, per circa 20 minuti, poi servite a temperatura tiepida.