Carosello pugliese - la cucina pugliese

Carosello pugliese

Tra i prodotti tipici pugliesi che sà di estate e freschezza abbiamo il Carosello pugliese!

Il Carosello pugliese è un ortaggio tipico della tradizione agroalimentare pugliese che difficilmente lo si può trovare in altre regioni d’Italia.
In Puglia, in base alle località, sono chiamati in dialetto:
minuncedde, menunceddhre, spuredde, cucummari, cucumbrazzi, cummarazzi, carusiedd, carusill, scupatiz, casridd, pagnottelle etc… potremmo direi che… “Paese che vai usanze che trovi” quindi ogni paese/città ha il suo modo di chiamarli e in ogni caso rappresentano dei veri e propri tesori di Puglia!

Appartengono alla stessa specie del melone e del cetriolo del quale condividono la medesima vegetazione e lo stesso metodo di coltivazione. (CUCUMIS MELO L.)
La differenza di questi ortaggi è che si consumano immaturi in alternativa ai cetrioli, rispetto ai quali risultano più digeribili e con proprietà organolettiche superiori… sono poco calorici, rinfrescanti e con un contenuto minore di sodio e zucchero.

PERIODO DI RACCOLTA DEL CAROSELLO PUGLIESE:

Il periodo di raccolta del Carosello va da Maggio ad Agosto.
Il frutto viene raccolto a mano nelle prime ore del mattino per evitare che si surriscaldi e possa deperire durante la conservazione.

VARIETA’ DEL CAROSELLO PUGLIESE:

Tra i più conosciuti troviamo:

  • Caroselli Baresi: Detto anche scopatizzo, è caratterizzato da un frutto di colore verde medio, con una polpa di eccellente sapore che racchiude pochi semi all’interno.

  • Caroselli di Polignano: E’ una delle varietà di carosello più antiche. La polpa è molto acquosa ma mantiene un sapore intenso, spesso amarognolo.

  • Carosello di Manduria: E’ quello che per sapore più si avvicina al melone vero e proprio, al palato è profumato e dolce, con sentore di melone e la freschezza del cetriolo.

  • Caroselli Leccesi: Il cetriolo carosello leccese ha una forma allungata e presenta una leggera peluria e chiare striature che perde nell’arco della maturazione per raggiungere un colore quasi rosato.

  • Barattiere o carosello: Appartengono alla stessa specie e le loro differenze, infatti, sono più tecniche che organolettiche. In ogni caso, i barattieri si distinguono dai carosello per via della loro forma, che è più tondeggiante rispetto a quella del carosello. Oltre ad assomigliare più a una anguria che a un cetriolo, il barattiere può raggiungere anche pezzature da un chilo e il suo colore varia dal grigio al verde. Il carosello, invece, resta sulle tonalità del verde.

 

PROPRIETA’ E BENEFICI DEL CAROSELLO PUGLIESE:

Le proprietà del carosello sono notevoli in quanto possiede davvero pochi zuccheri e calorie e, al contempo, è pieno di vitamine A e C e sali minerali, soprattutto il potassio.

E’ un ortaggio molto ricco d’acqua, quasi il 90%. Ciò gli dona proprietà diuretiche e disintossicanti ed è un’ottima fonte di energia. Inoltre contrasta la ritenzione idrica e gli effetti dell’invecchiamento.
E’ molto indicato nelle diete ipoglicemiche ed ipocaloriche e anche come spuntino “spezzafame”!

IL CAROSELLO PUGLIESE IN CUCINA:

I Caroselli si mangiano crudi, sbucciati e tagliati a fette in pinzimonio, oppure in ottime insalate con pomodori, origano e cipolla fresca, ma anche in deliziose “cialledde”, in accompagnamento alla purea di fave o più semplicemente mangiati tali e quali come frutta o rinfrescante spuntino.

 

Carosello - la cucina pugliese
Carosello – la cucina pugliese

 SONO DAVVERO ECCEZIONALI E SE NON LI AVETE MAI ASSAGGIATI: VE LI CONSIGLIO!!!

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