Una specialità estiva salentina sono le Cuzzeddhre con origano!
Le Cuzzeddhre con origano, dette anche Cozze piccinne allu riènu (ovvero all’origano) sono piccole chiocciole lessate e condite con la profumatissima pianta aromatica che cresce spontanea nel Salento.
Il consumo di questo piatto è a dir poco arcaico: in una terra come il Salento avara come poche altre di proteine nobili, questi molluschi hanno costituito una risorsa alimentare troppo abbondante e a portata di mano per rinunciarvi.
Si raccolgono d'estate sugli steli di “rastuccia” (stoppie) o su altre piante erbacee secche e legnose nei luoghi aridi del Salento.
Sono chiamate “passatiempu” perchè, essendo poco carnose, si mangiano ma non nutrono.
Una volta raccolte, lavarle accuratamente e metterle a fuoco lento in una pentola con acqua fredda.
Quando tutte avranno “cacciatu lu musu” sollevare la fiamma, mandare in ebollizione e spegnere dopo pochi secondi.
Toglierle dall'acqua con la schiumarola, sciacquarle, metterle in una terrina e aggiungere il sale, una manciata di origano, olio evo, e, se si gradisce, un profumo di aglio.
Come si mangiano? Con l'aiuto di uno stuzzicadenti si tira via la lumaca dal suo guscio.
Vi lacio la ricetta!
PER 4 PERSONE:
INGREDIENTI
- 1 kg lumache bianche (cozze piccinne);
- 1-2 spicchi d'aglio;
- q.b sale;
- q.b origano;
- olio extravergine d'oliva.
PREPARAZIONE
- Prima di acquistare le lumache accertatevi che siano state spurgate accuratamente.
- Lavate accuratamente le lumache e mettetele in una pentola coperte con acqua fredda.
- Regolate di sale e coprite con un coperchio.
- Lasciate riscaldare fino a quando non inizia a bollire, dopodichè proseguite la cottura per circa 1 ora. (il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle lumache..se son piccole potrebbero bastare 20-30 minuti)
- Durante la cottura dovete schiumarle ripetutamente.
- Alla fine scolatele, salatele abbondantemente, aggiungete l'aglio tagliato grossolanamente, l'olio extravergine d'oliva e cospargetele con una buona presa di origano selvatico salentino (Origanum heracleonticum).
- Mescolate bene, lasciandole intiepidire coperte, in modo che si aromatizzino.